Non mi aspettavo questo dall’autore di “Dove tutti i sogni
finiscono”, che avevo trovato molto poetico e delicato, quasi metafisico. Ecco, invece, che il buon Pierluigi Di Cosimo ti
sfodera un romanzo tutto avventura e azione, con morti ammazzati, squartamenti
e ultra-violenza! Poi mi accorgo che questo è il primo libro di questo autore,
la prospettiva si ribalta: un esordio scoppiettante, un “pulp” che mischia vari generi, action story,
giallo, un pizzico di fantascienza e ambientazioni esotiche. La narrazione è,
volutamente, sopra le righe, il protagonista sembra un mix fra James Bond e
Indiana Jones in anfetamina. La trama è anche particolarmente articolata, si
parte dalla presentazione dell’eroe, un personaggio dalla vita complessa,
agente segreto e killer per una fantomatica organizzazione, che si muove fra l’Italia
e la Grecia, con un bel po’ di conti da regolare con il proprio passato. Poi l’azione
si sposta nel deserto dei Gobi, in una missione controversa, dove incontriamo
anche nientepopodimeno che… (niente spoiler nelle mie recensioni!).
Secondo me va letto per quello che è: un fumettone
truculento e appassionante, sicuramente non lo lascerete a metà e divorerete le
pagine per vedere come va a finire.
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