martedì 23 luglio 2019

Recensione: L’eredità delle ombre di Massimiliano Riccardi


Il protagonista di questo romanzo, Walter Manfredi, è un uomo con un trascorso burrascoso, spesso si è sporcato le mani, per le circostanze della vita e per la sua indole ribelle, ha ricevuto e dispensato violenza e dolore, non si può sicuramente definirlo un boy-scout o un eroe. Ma è riuscito a conservare dei valori, una sua etica al di sopra o al di fuori della legge, certo, ma così radicata da non farlo inghiottire da quelle ombre che lo inseguono da sempre.
Quella stessa morale lo costringe a tornare in azione quando un suo vecchio amico viene ucciso. La vendetta richiederà la discesa in luoghi oscuri, fatti di intrecci fra politica e criminalità organizzata, al punto di portarlo anche a stringere patti con il diavolo, mentre il suo passato si ripresenta e chiede il conto con gli interessi. 
Massimiliano Riccardi in questo suo ultimo noir abbandona gli scenari americani e ambienta la vicenda in una Genova cupa e allo stesso tempo vitale e generosa, densa di misteri e di improvvisi squarci di feroce bellezza.
Una storia nella storia è il rapporto difficile e profondo di Walter con il figlio; è qui che viene fuori il suo lato più fragile e più umano, contribuendo a renderlo una figura complessa e sfaccettata.
Questo autore non sbaglia un colpo, anzi, la sua penna cresce di romanzo in romanzo, qui in particolare l’ho trovata particolarmente ispirata, soprattutto nello scavo psicologico dei personaggi, a partire dal protagonista che, magari, potrebbe avere ancora qualcosa da raccontarci in futuro.




5 commenti:

  1. Grazie Roberto, spettacolare, una recensione che mi ha colpito per ciò che hai ben compreso tra le righe.

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    1. Vero, l'ho appena accennato nella recensione, ma c'è una profondità, dei personaggi e del contesto, che va di pari passo con lo svolgimento della storia, ben oltre il solito noir d'azione.

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    1. Grande, di statura fisica e letteraria! ;-)

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    2. Grazie Ariano, comunque... più che grande direi alto 😂😂😂

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